Convegno Allenatori - Conclusa la Convention
A Lignano Sabbiadoro si è tenuto l'annuale appuntamento dei tecnici per confrontarsi sulle tematiche metodologiche e tecniche del nuoto. Il Presidente Barelli ha aperto i lavori
I tecnici di nuoto sono stati i protagonisti dello scorso week-end, durante il quale si è tenuto a Lignano Sabbiadoro l'annuale convention organizzata dal Settore Istruzione Tecnica della Federnuoto. Come ogni anno, gli allenatori si sono confrontati ripercorrendo la stagione e dibattendo sulle tematiche metodologiche e tecniche di quello che è ormai lo sport più praticato in Italia (quasi sei milioni di frequentatori regolari nelle piscine). I lavori della Convention sono stati aperti dal Presidente della Federnuoto Paolo Barelli, che ha ripercorso la stagione agonistica 2006 manifestando la fiera consapevolezza della "consistenza" del movimento natatorio italiano e riconoscendo i meriti di un trend ormai consolidato e più che positivo, tanto ai vertici quanto alla cosiddetta periferia, essenziale per il movimento. La presenza del Vice Presidente Salvatore Montella, dei Consiglieri Federali Dario Cortese, Roberto Del Bianco e Cosimo D'Ambrosio ha nobilitato ancora di più il convegno. Tra i relatori anche il Commissario Tecnico della Nazionale di nuoto, Alberto Castagnetti, che ha tracciato le linee della stagione e delineato programmi ed obiettivi futuri di fronte ad una platea di 250 allenatori in rappresentanza delle oltre 1500 società sportive affiliate alla Federnuoto. Consolidato l'altissimo profilo di tutte le comunicazioni, sono stati apprezzati anche gli interventi del CT della Nazionale di Nuoto in acque libere Massimo Giuliani e del responsabile tecnico della squadra giovanile Cesare Butini. Altrettanto brillante la comunicazione di un esperto di una disciplina diversa da quella del Nuoto. In questo caso è stata la volta di Antonio La Torre, allenatore di cinque atleti olimpici e del campione olimpico dell'oro di Atene nella 20 km di marcia Ivano Brugnetti, che ha proposto un intervento con stimolanti associazioni tra la sua disciplina ed il nuoto. Fiori all'occhiello del convegno, infine, sono state le presenze di Luca Baldini, il più medagliato nella storia del nuoto in acque libere italiano, con due titoli mondiali (2001 e 2002) ed altrettanti titoli europei vinti in carriera, e della diciannovenne "sirenetta" Alessia Filippi, esordiente olimpica ad Atene 2004 a 17 anni, due volte oro ai Giochi del Mediterraneo di Almeria l'anno seguente ed esplosa nel 2006 con l'argento ai Mondiali in vasca corta e il titolo europeo ai Campionati Continentali di Budapest nei 400 misti. La Filippi è stata spontanea, fresca, accattivante e sorridente, con la semplicità e la lucida determinazione di chi, come sogno ed obiettivo, ha traguardi ancora più nobili da raggiungere.
Data: 20/11/2006 |