Mondiali di Roma 2009-Scatta l'operazione Mascotte
Barelli, Malagò, Diacetti, Rivera e l'Assessore Coscia presentano in Campidoglio il concorso rivolto alle scuole medie della città. In Giuria Verdone e Marcuzzi. Testimonial Fioravanti, Filippi e Silipo
ROMA - "Cercasi Mascotte disperatamente". Il Presidente del Comitato Organizzatore di Roma 2009, Giovanni Malagò, ha presentato presso la Sala delle Bandiere, in Campidoglio, il concorso per la realizzazione della Mascotte dei Mondiali di Nuoto. Coadiuvato dal Direttore Generale, Roberto Diacetti, dal Presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, dall'Assessore alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma, Maria Coscia, e dal Consulente del Sindaco per lo Sport, Gianni Rivera, Malagò ha illustrato il Concorso destinato agli studenti di tutti gli Istituti di Istruzione Secondaria di Primo grado di Roma e ne ha spiegato le peculiarità. "La presentazione del Concorso dedicato agli studenti delle scuole medie romane ci consente di coinvolgere direttamente la città nella creazione di un evento dalla duplice finalità: sportiva e sociale - sottolinea il Presidente Giovanni Malagò - In tal senso abbiamo stretto anche un accordo con Telethon. Vogliamo rubare l'attenzione della città con largo anticipo sulla manifestazione". Molteplici le iniziative collaterali al Concorso, tra cui il materiale merchandising di Roma 2009 e 5.000 euro destinati all’Istituto di provenienza del disegno, per il miglioramento delle strutture sportive scolastiche, una Mostra itinerante e la creazione di un cartone animato. "I ragazzi potranno inviarci i disegni entro il 20 dicembre - aggiunge il Direttore Generale Roberto Diacetti - A gennaio l'idea vincente sarà trasformata nella mascotte di Roma 2009 che sarà presentata al Parlamento europeo nel mese di febbraio e ai Mondiali di Melbourne di marzo. Ci siamo rivolti alle scuole medie della città perché proprio i ragazzi di quella fascia d'età saranno i protagonisti dello sport del domani e, quindi, dei Mondiali di Roma". D'accordo il Consulente del Sindaco per lo Sport Gianni Rivera, che ha seguito tutto l'iter della candidatura di Roma per organizzare i Mondiali del 2009, e l'Assessore alle Politiche Educative e Scolastiche, Maria Coscia. "Posso affermare di aver seguito Roma 2009 sin da quando era solo un'idea - ricorda Gianni Rivera - Si è affermata attraverso i sacrifici e l'impegno di Governo, Comune, FIN e Coni e ad idee innovative e di grande partecipazione. Il Concorso della mascotte rivolta agli studenti delle scuole medie di Roma rientra in queste peculiarità: conferma la città centro della manifestazione con i suoi rappresentanti più giovani, il nostro futuro". D'accordo Maria Coscia: "Grazie a questa iniziativa le attività sportive giovanili avranno un'ulteriore spinta e i ragazzi l'occasione di partecipare attivamente ad un evento fondamentale per la crescita della città". La Giuria del Concorso è affidata a tre romani doc, ideale ponte tra Città, Sport e Spettacolo: Presidente Carlo Verdone, membri Alessia Marcuzzi e Luca Albanese, Direttore Creativo dell’Agenzia di Comunicazione Saatchi & Saatchi. "Sono molto curioso di valutare i disegni - ha commentato Carlo Verdone - Mi affascina pensare che la mascotte di Roma 2009 nascerà dall'idea di un giovane romano e non da una grande struttura di marketing. I ragazzi possono dare indicazioni sorprendenti". "Abbiamo già cancellato tutti gli impegni natalizi per tuffarci tra 50.000 disegni - fa eco Alessia Marcuzzi - Non sarà facile compiere la scelta giusta, ma di sicuro divertente. Una grande idea, una grande sfida". Alla Giuria sono affiancati i testimonial del Concorso, accompagnati nell'occasione dal Presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli: Domenico Fioravanti, oro olimpico nei 100 e 200 rana ai Giochi di Sydney 2000, Alessia Filippi, campionessa europea in carica dei 400 misti, e Carlo Silipo, ex capitano del Settebello con cui ha vinto tutto. "Giuria scegli bene - invoca Alessia Filippi - Spero di essere protagonista ai Mondiali di Roma e, magari, tatuare la mascotte". Come fecero Carlo Silipo, ex campione olimpico, mondiale ed europeo, ai Mondiali di Roma 1994, e Domenico Fioravanti alle Olimpiadi di Sydney 2000. "Una tartaruga che porterò sempre con me - ricorda Carlo Silipo - A Roma chiusi un ciclo straordinario di tre anni memorabili per la pallanuoto italiana". "Porto i cerchi olimpici sul braccio - racconta Domenico Fioravanti - Per un atleta la medaglia olimpica è un sogno, conquistarla merita un ricordo indelebile. Sono onorato di essere testimonial dei Mondiali di Roma 2009 e contento che il Comitato abbia investito sui ragazzi. Loro rappresentano il futuro dello sport e questa iniziativa li avvicinerà ancora di più alle piscine e al nostro bellissimo mondo". Un mondo che è la missione della Federazione Italiana Nuoto, come ricorda il Presidente Paolo Barelli. "Il Mondiali di Roma 2009 è un evento di eccezionale importanza grazie al quale miglioreremo l'impiantistica della città e lasceremo un'eredità permanente alla città - conclude Paolo Barelli - Si tratta di un'occasione irripetibile sotto il profilo socio-sportivo, i cui benefici interesseranno tutto il territorio nazionale e Roma in particolare. L'imponente esposizione mediatica pre e post evento e gli interventi infrastrutturali che riguarderanno Roma, il suo hinterland e tutte le città italiane coinvolte direttamente o indirettamente dal Mondiale, sono garanzia di crescita per l'intero movimento e per il Paese. Insieme al Comitato Organizzatore e al Comune ci stiamo impegnando affinché il Mondiale sia un evento sportivo che entri nel cuore dei romani e dell'Italia intera, che sia esempio per il futuro e porti lustro a tutto il Paese".
Data: 24/11/2006 |